Il Club del Tappo è un “club associativo” dove i tesserati si ritrovano in modo conviviale per degustare vino, mangiare prodotti ricercati, di alta qualità.
Nel locale l’attività prevalente è la vineria, ha scopo associativo ed il claim “moriremo ma non di sete” richiama il fatto che una parte delle quote associative vanno a finanziare la costruzione di pozzi d’acqua nei paesi in via di sviluppo. Un progetto geniale dall’aspetto conviviale, ma dal respiro generoso che aiuta i più bisognosi.
In ottica franchising, la parola “MILANO” richiama la località dove il primo Club del Tappo prenderà vita!
Il logo focalizza l’attenzione sull’azione principale del club del tappo, cioè lo stappare bottiglie e oltre a rappresentare un momento di convivialità piacevole, nel nostro caso rappresenta anche l’azione del “dare da bere” da qui si riprende il concetto, moriremo ma non di sete.
Inoltre ho scelto di usare il classico cavatappi manuale per dare l’immagine di una trivella che scava un pozzo. Nella vista dall’alto possiamo notare il perimetro
tratteggiato che sta a significare il mattonato di un pozzo.
Che ne pensate?